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mercoledì 8 luglio 2009

Dal sito di RAI Uno, "la valigia con lo spago" di "Luca de Mata"


Dal sito di Rai Uno le immagini de "la valigia con lo spago" di Luca de mata.
Direttore: Mauro Mazza

domenica 5 luglio 2009

La seconda puntata de "la valigia con lo spago" , il programma scritto e diretto da "Luca de Mata" andrà in onda il 6/9 alle 23.25 su Rai uno

Invece del 13 Luglio come precedentemente annunciato la seconda puntata de "la valigia con lo spago" andrà in onda Lunedì 6 Luglio alle ore 23.25 sulla prima rete R.A.I.

domenica 28 giugno 2009

Rai internetional online "la valigia con lo spago" scatti, testi, riprese, voce recitante di "Luca de Mata"

La valigia con lo spago informazione
Uno sguardo attento sull'immigrazione Il programma condotto dal giornalista Luca De Mata è un reportage in quattro puntate sull'immigrazione nel mondo, realizzato con la supervisione di mons. Mauro Piacenza e con la collaborazione di Nicola Bux e Massimo Cenci.L'inchiesta prende in considerazione un tema sociale molto attuale che coinvolge il mondo intero, sempre di più alle prese con grandi flussi migratori che, troppo spesso, si traducono in traffico di essere umani. Dalla Romania al Marocco, dalla Colombia agli Stati Uniti, dalla Moldavia al Senegal, uomini, donne e bambini ridotti a larve e senza dignità umana, si muovono alla ricerca di una salvezza. Considerati in molte occasioni solo come un problema politico e sociale, la trasmissione sposta l'attenzione anche su altri quesiti: quali sono le loro condizioni di vita? Quali sono le condizioni reali della tratta degli esseri umani? Una volta arrivati in occidente la loro vita cambia realmente? La trasmissione cerca di mettere in luce le reali condizioni di vita degli emigrati cercando di capire come la loro vita cambi realmente una volta arrivati in occidente.

sabato 27 giugno 2009

lo spot de "la valigia con lo spago" su rai.it, il reportage di "luca de mata" andrà in onda lunedì 29 ore 23.25



"La valigia con lo spago" cambia volto al tema dei flussi migratori e della reciprocità delle culture e dei diritti.
Da lunedì 29 giugno, per quattro puntate (13, 20 e 27 luglio) il programma ci conduce a conoscere luoghi e persone che vivono da vicino il dramma della migrazione. Questa la ricchezza e la novità del programma: far raccontare la migrazione dalla viva voce dei diretti protagonisti, uomini, donne e giovani che in Argentina, Moldavia, Slovacchia, Francia, Inghilterra, Spagna, Italia, Stati Uniti, Canada, Thailandia affrontano situazioni sempre uguali, seppur in diverse condizioni: il viaggio verso un luogo migliore porta la speranza in una vita misera; mai, però, il viaggio è davvero uno strumento di rinascita, o almeno, lo può diventare dopo numerose traversie che conducono dallo sfruttamento, alla violenza, dal vagabondaggio alla fame, dalla strada alla morte. Il ruolo della criminalità organizzata nella gestione dei flussi migratori si sovrappone ed aggira le stesse leggi dei governi degli Stati. Il confine tra immigrazione e tratta di esseri umani è fortemente denunciato nella valigia con lo spago con testimonianze di paure ed orrori che ancora piagano le vittime di chi ha subito. In queste quattro puntate della Valigia con lo spago la Verità si mostra integralmente senza le vesti del buonismo superficiale ed ideologico. Sopraffazione, sfruttamento selvaggio e nuove schiavitù possono trovare una soluzione solo nella legalità ed in leggi adeguate.
"La valigia con lo spago" ci pone di fronte ad interrogativi che spesso salgono alla nostra mente e non vogliamo ascoltare: il fenomeno migratorio, che noi europei abbiamo vissuto in prima persona, è un fenomeno estremamente attuale. Non possiamo fingere che non esista, solo accorgerci che l’altro c’è e sta vivendo un dramma di cui noi siamo parte.
Il programma "La valigia con lo spago" e’ di Luca De Mata e Teresa De Santis, i testi e la regia sono di Luca De Mata, la supervisione editoriale di Mauro Piacenza con la collaborazione di Nicola Bux e Massimo Cenci. La colonna sonora è del giovanissimo compositore Aurelio Canonici.
Direttore: Mauro Mazza

giovedì 25 giugno 2009

Da blogosfere "la valigia con lo spago" scritto e diretto da "Luca de Mata"




















L'immigrazione è il fenomeno sociale più sconvolgente dei nostri anni.
Eppure, la tv l'ha relegato nella discarica dell'informazione spazzatura, tesa a criminalizzare gli stranieri, tranne poche eccezioni, come le analisi di Michele Santoro o Toni Capuozzo.
Rai Uno stavolta va in contro tendenza con una inchiesta in quattro puntate trasmessa in seconda serata dal 29 giugno, "La valigia con lo spago" .
Il programma, che sarà presentato in anteprima domani 24 giugno a Castel Volturno dal suo curatore, Luca De Mata (qui il suo splendido blog fotografico), è un reportage sull'immigrazione nel mondo, realizzato con la supervisione di mons. Mauro Piacenza e con la collaborazione di Nicola Bux e Massimo Cenci.
"Sono rimasto molto colpito -scrive sul Corriere della Sera di ieri, il cardinale Ersilio Tonini- dall'idea di un programma televisivo che tratterà un tema molto importante, legato a un'attualità che ci coinvolge tutti: quella dei decisi e ineludibili flussi migratori. Lo speciale potrebbe risultare un aiuto illuminante per capire un tema del quale tutti parlano ma spesso con poca cognizione di causa".
E noi siamo colpiti come lui da una Rai Uno che torna, finalmente, a raccontarci la realtà...
Format aderisce alla campagna di solidarietà al popolo iraniano promossa da Blogosfere. Da domani testimonierà la condivisione con una "fascetta" posta in alto a sinistra della testata con la scritta "For Neda, for Iran", a ricordo di Neda Soltani (la ragazza uccisa domenica a Teheran) e di tutti i morti e feriti dei giorni scorsi nel Paese asiatico.

"La valigia con lo spago" di "luca de mata" su Avvenire

Tiziana Lupi dalle colonne de l' Avvenire del 25/6/2009 pag.33 da voce a Luca de Mata nello spiegare l'esperienza de "La valigia con lo spago".

L'articolo contiene anche colonna con estratti della lettera del Card. Crescenzio Sepe ai curatori del programma.

INCHIESTA IN 4 PARTI Da lunedì su Raiuno «La valigia con lo spago» «Tra le storie piùforti c’è quella di Lucrezia, morta attraversando il deserto traMessico e Usa perché ha dato la poca acqua che aveva ai suoi figli»De Mata: «Porto in tivù il dramma dei migranti»L’autore: «Spero di far conoscere al pubblico il mondo di quelli chescappano dalla loro terra e dai loro affetti, e di risvegliare inmolti il valore della carità»DI TIZIANA LUPIL a speranza di Luca De Mata è che, dopo avere visto La vali­gia conlo spago, «almeno uno di quelli che pensano che i profu­ghi debbanoessere rimandati a ca­sa » rivedano le loro posizioni sul­l’argomento.Perché il suo pro­gramma (quattro puntate in onda il lunedì in secondaserata su Raiuno a partire dal 29 giugno) è proprio questo che sipropone: far cono­scere, davvero e da vicino, il mon­do di quelli chescappano dalla lo­ro terra, dalla loro casa e dai loro af­fetti perpoter sopravvivere e la cui speranza si trasforma spesso insof­ferenza e dolore. Come è successo ai sei extracomunitarimassacrati nel settembre 2008 a Castelvoltur­no da un commando disei-sette kil­ler che, per ucciderli, ha esploso ol­tre centoproiettili di pistole e kala­shnikov. È qui che ieri De Mata ha sceltodi presentare il suo pro­gramma perché, ricorda, «tre gior­ni primadel massacro ero lì». È que­sto, aggiunge, che gli piace fare: «Va­donei posti senza telecamere né re­gistratori ma da volontario percrea­re un rapporto umano con le per­sone. Poi, se loro ne hannovoglia, si registra altrimenti rimane l’espe­rienza dell’incontro. Miè capitato di stare in qualche posto anche due settimane e non portarea casa nes­suna immagine. Del resto, se non facessi, così, mi sentireiuno squal­lido turista della miseria». Di immagini, ne La valigia con lo spago, ce ne sono eccome. Tante, avolte veri pugni nello stomaco. Per­ché De Mata ha deciso di mostrarequello che accade veramente «nel- le zone di confine che, ormai, sonocimiteri». Un racconto che vuole a­vere come guida le parolepronun­ciate da Benedetto XVI quando era ancora Cardinale: «Lacomprensio­ne per le persone ai margini della società, ai marginidella Chiesa, per i falliti ed i sofferenti, per coloro che porgonodelle domande, per gli sco­raggiati e gli abbandonati, così dainfondere fiducia e di suscitare la volontà di sostenersivicendevol­mente, è il vero nocciolo della mo­ralità cristiana». DeMata riprende: «Come Chiesa, ed io mi sento tale, non possiamo entrarenel merito delle leggi ma neanche dimenticare le parole di BenedettoXVI. Viviamo in una de­mocrazia e, da cittadino, devo ac­cettare certeleggi anche se mi fan­no orrore. Ma non posso non spe­rare che cambinoil prima possibi­le ». Dunque, ecco la storia di Lu­crezia che hatrovato la morte at­traversando il deserto tra Messico e Stati Unitiperché ha dato la poca acqua da bere che aveva ai suoi fi­gli Jesus eNora, salvando loro la vi­ta e quella della giovane donna, fug­gitadalla famiglia rom, che rac­conta il suo dolore, dicendo «Nes­suna dinoi nasce ladra o prostitu­ta, sono loro a piegarci con la vio­lenza». Il loro dramma è lo stesso di tutti i migranti de La valigia con lospago, dall’Argentina, alla Molda­via, dall’Italia alla Francia, dalCa­nada alla Thailandia. E a soffrire so­no soprattutto le donne chefini­scono facilmente nella tratta di es­seri umani a sfondo sessuale. Per fortuna in questo mondo in cui, sottolinea De Mata, «anche la tvof­fre quasi solo veline e violenza nei cartoni animati» esistono«tanti rag­gi di speranza e di carità cristiana. Come, ad esempio, lamissione di Fratel Biagio Conte a Palermo, quel­la di Padre Josaphat,missionario tra gli zingari, la Caritas di Cuenca in Spagna: esempi dicome la diver­sità non sia per forza un male in­curabile, ma possadivenire ric­chezza nello scambio reciproco, nella carità, nellagratuità, nella condivisione».
Articolo: Tiziana Lupi
Direttore: Dino Boffo

martedì 23 giugno 2009

"La valigia con lo spago" sul blog RaiVaticano

Recensione con articolo del 23 giugno 2009 de "la valigia con lo spago" da parte prestigioso blog diretto da Giuseppe De Carli a meno di una settimana dalla messa in onda su RAI uno in seconda serata del documentraio scritto e diretto da Luca de Mata.

lunedì 22 giugno 2009

Il Card. Ersislio Tonini scrive al Corriere della Sera a proposito de "la valigia con lo spago", Sergio Romano risponde



Da "Il Corriere della sera" del 22/06/2009 la lettere di Card. Ersilio Tonini a Sergio Romano. Il noto ed amato Arcivescovo parla al famoso giornalista de "La valigia con lo spago" il reportage televisivo scritto e diretto da Luca De Mata in onda Lunedì 29 sulla prima rete RAI in seconda serata.

Caro Romano, sono rimasto molto colpito dall'idea di un programma televisivo che tratterà un tenui importante, legato ad un'attualità che ci coinvolge tutti: quella dei decisi e ineludibili flussi migratori. Lo speciale, in quattro puntate, potrebbe risultare un aiuto illuminante per capire un tema del quale tutti parlano, ma spesso con poca cognizione di causa. A partire da lunedì 29 giugno, in seconda serata, Rai Uno trasmetterà: «La valigia con lo spago: parola ai migranti». Il programma scritto e diretto da Luca De Mata vuole affrontare il difficile fenomeno della migrazione soprattutto in questa stagione dove le troppe parole rischiano di allontanarci da un'oggettiva comprensione dei fatti. Il programma, che mi permetto di suggerire, sarà utile, come lo è stato per me, per uscire da una certa demagogia, fatta spesso di slogan, che affermano senza spiegare. L'originalità del programma è riassunta in una semplice idea: far raccontare dagli stessi protagonisti cosa vuol dire vivere un'esperienza legata al forte desiderio di dar corpo alla speranza, che spesso però si trasforma in un dramma. Un'inchiesta che ci aiuterà a confrontarci con queste persone che troppo a lungo sono rimaste senza voce.
Card. Ersilio Tonini
Arcivescovo emerito
di Ravenna-Cervia

Sergio Romano:


"Grazie per la sua segnalazio­ne. Giudicheremo il programma quando verrà trasmesso, ma l'idea di fare parlare gli im­migrati è buona. Troppo fre­quentemente, in questi anni, hanno parlato attraverso i loro leader comunitari, spesso desi­derosi soprattutto di valorizzare il loro ruolo. Vorremmo sapere dalla voce dei singoli im­migrati che cosa li ha spinti a lasciare il loro Paese, come sono arrivati in Italia, come sono stati accolti, come vivono og­gi, come guardano al futuro. "

Sergio Romano

Dir. Ferruccio de Bortoli

domenica 21 giugno 2009

La valigia con lo spago su Il Riformista

Tamburrino de il Riformista del 20/06/2009 a firma di Paolo Rodari su "La valigia con lo spago" inchiesta scritta e diretta da Luca de Mata in onda da Lunedì 29 giugno su RAI uno in seconda serata per quattro settimane.
ENIGMA. C'è grande attesa
per "La valigia con Io spago". dal 29 giugno per 4 lunedì su Raiuno al posto di Porta a Porta, un pro­gramma sull'immigrazione (quali regole?) del direttore dell'agenzia vaticana Fides. Luca De Mata. Il programma viene letto dai gior­nali a destra e a sinistra. Nessu­no ha visto i video. Sono circolati
solo brevissimi spezzoni. Il blog lavaligiaconlospago.tv apre degli interrogativi. L'enigma continua.
Paolo Rodari
Dir. Antonio Polito